Dicembre 2012
Gli auguri di Don Diego
Lettera di Auguri ai Racalmutesi.
Buon Natale a conclusione dell’anno solare, un anno segnato da una crisi economica, segnato da una sconfitta a livello istituzionale, sia nazionale che locale.
Ma non possiamo chiudere gli occhi e non vedere le tante luci che ci aprono alla speranza. Tanti giovani, adulti e meno giovani che si sono messi in movimento come Maria per visitare le famiglie di più di 200 ammalati, visitare le famiglie di circa 80 Cresimandi. E’ scattata la molla della solidarietà, abbiamo raccolto viveri per le famiglie bisognose in alcuni supermercati e in chiesa.
Ho potuto apprezzare l’entusiasmo delle maestranze dell’Italkali ed il suo direttore Gigi che in pochi giorni, accogliendo la proposta dei Commissari, hanno realizzato il presepe con il sale, anche la Società Empedocle, che sta ammodernando la 640, ha dato il suo contributo realizzando le strutture di copertura. Ho potuto apprezzare la disponibilità dei direttori di Malgrado tutto- Regalpetra libera- Castrum Racalmuto domani – a contribuire con un 30% sull’illuminazione ed altre iniziative. Che dire poi della bella realtà del volontariato a vantaggio dei diversamente abili, del sostegno scolastico che si dovrebbe avviare, dei più di cento catechisti- A.C., Scout, Oratorio che ha realizzato il presepe vivente, che dire dell’azione nascosta di tanti genitori che seguono con passione i propri figli, che dire dei vari cammini di fede, dei vari gruppi di Preghiera, certo ci sono pure le negatività che a volte coprono le positività ed è sempre vera l’affermazione “è più facile vedere un albero che brucia, che non una foresta che cresce”. Ci sono ancora purtroppo tante famiglie divise, c’è ancora odio, ci sono vendette, ci sono tanti giovani smarriti.
Vogliamo chiedere in questo anno della fede di riappropriarci del nostro essere cristiani di fatto e non di facciata. Vi invito a riflettere sul pieghevole che sarà distribuito per Natale e con San Leone Magno vi dico: “Cristiano riconosci la tua dignità”.
Auguro di tutto cuore un Natale di pace, questa parola la trovi scritta nel presepe in tutte le lingue.
Auguri alla redazione di questo sito ecclesiaracalmuto.it e a tutti i suoi collaboratori, grazie al loro laborioso impegno, riusciamo a comunicare con i nostri fratelli sparsi in tutto il mondo.
Buon Natale e felice Anno Nuovo a miei confratelli e tutte le famiglie, ai ragazzi ai giovani su cui conto tanto. Ai Commissari che hanno l’ingrato compito di far quadrare i conti, alle forze dell’ordine, agli ammalati, alle famiglie in difficoltà relazionali ed economiche perché non venga meno la speranza. Gesù Cristo è l’Emmanuele il Dio con Noi.
Concerto dei bambini nella Chiesa Madre
Domenica 23 Dicembre ore 10.30 Chiesa Madre il Maestro Luigi Amico, e 40 bambini presentano il Concerto di Natale di voci bianche.
Imparare fin da bambini ad usare bene la voce, il nostro strumento musicale naturale, significa entrare nel mondo della musica nel modo più semplice e istintivo.
La partecipazione dei bambini alle attività del coro sviluppa la loro naturale vocalità, valorizzandone l’inclinazione musicale innata; favorisce, inoltre, la socializzazione ed educa al lavoro di squadra, nella condivisione di un trascinante obiettivo musicale comune.
Il Coro permette ai bambini più piccoli di far musica divertendosi, con canzoni giocose e in questo periodo, con le tradizionali canzoni natalizie.
Il Maestro Luigi Amico con gli educatori della Parrocchia curano con grande cura, parallelamente oltre la formazione spirituale dei bambini, l’impostazione della voce, l’allenamento dell’orecchio e dell’intonazione.
Questo rappresenta il modo migliore per comprendere le inclinazioni musicali di ciascun bambino e di farlo sentire, attraverso il suo contributo un membro vivo della Comunità.
Consegna Vangelo Nubendi 2012
SENZA DI ME NON POTETE FAR NULLA
Con la consegna del Vangelo, si è conclusa la prima parte del cammino di preparazione al matrimonio.
I giovani nubendi da ottobre hanno partecipato agli incontri settimanali, volti a risvegliare la fede, a riprendere quel colloquio con Dio, che forse si era un po' appannato. Don Diego Martorana, padre spirituale degli incontri, ha messo in evidenza che il cammino presuppone un movimento, uno smuoversi dal punto in cui ci si trova per andare avanti verso una meta prefissata.
Gli argomenti affrontati sono stati diversi ma tutti con un comune denominatore Dio è il fondamento della nostra vita, in tutti i suoi aspetti: lavorativa, relazionale, familiare ecc. se non poniamo Lui al centro di tutto, i nostri progetti sono destinati a fallire, è la sua parola che deve indirizzare le nostre scelte. La nostra vita non è solo fisicità, la spiritualità è parte essenziole del nostro esere uomini.
La fede ci è stata donata nel battesimo, è nostro compito alimentarla, ci dobbiamo abbandonare all'amore di Dio, fidarci del suo amore e trasformare la nostra vita in un atto di amore verso di Lui e i fratelli.ontati sono stati diversi ma tutti con un comune denominatore: Dio è il fondamento della nostra vita, in tutti i suoi aspetti: lavorativa, relazionale, familiare ecc. se non poniamo Lui al centro di tutto, i nostri progetti sono destinati a fallire, è la sua parola che deve indirizzare le nostre scelte. La nostra vita non è solo fisicità, la spiritualità è parte essenziole del nostro esere uomini.
Prima della consegna del Vangelo i giovani hanno meditato sul brano di Giovanni: “la vite e dei tralci” e su Matteo: “la casa sulla roccia”, che racchiudono tutte le riflessioni fatte in questi mesi.
Dopo un momento di fraternità ci si è dati appuntamento al 14 gennaio 2013 per riprendere gli incontri che verteranno sul dialogo all'interno della coppia.
AUGURI.
Gli auguri del Canonico don Calogero Curto
Buon Natale e sereno anno 2013
Desidero manifestare la mia grande gioia che dal '66 che mi trovo a racalmuto mi incontro sempre con tutte le categorie, iniziando dalle scuole materne, elementari, media e professionali, e in più incontrandomi con le autorità ecclesiali e politiche locali (commissari, e l'arciprete) e in più i circoli del mutuo soccorso e dei combattenti, dicendo loro che il natale deve insegnare a tutti noi quello che vuole gesù bambino: pace, unità, collaborazione, ascolto fraterno e soprattutto amore sincero.
A tutta la popolazione racalmutese, che amo tanto, faccio gli auguri più sinceri di pace, amore e fraternità nell'insegna del santo natale 2012.
Benedetto XVI
L'infanzia di Gesù
Come per i due precedenti volumi, anche per quest'ultimo lavoro del papa, la comunità ecclesiale di Racalmuto, a cura del “Gruppo Gesù di Nazaret”, ha avuto la gioia e il privilegio di avere la presenza di Don Baldo Reina che ha illustrato il contenuto del libro e le linee guida per una lettura che consenta la comprensione del testo e che sia proficua per la nostra vita.
Considerando che il libro è una esegesi dei primi due capitoli dei vangeli di Matteo e di Luca, si consiglia una attenta lettura di questi, prima di accostarsi al libro.
Il santo padre in questo libro confronta il mondo culturale, dell'epoca in cui è nato Gesù, con la narrazione dei vangeli, trovando molti punti in comune e mettendo in risalto come i vangeli travalicano la storicità dei fatti narrati per tracciare una verità che va oltre il mondo e acquista una dimensione spirituale.
Ci presenta la figura di Gesù quale vero uomo, vissuto in un preciso momento storico, inserito in accadimenti reali documentati da testimonianze che esulano dal contesto cristiano e allo stesso tempo ci propone Gesù vero Dio testimoniato dalla tradizione cristiana dei primi secoli di cui i vangeli sono la più vera espressione.
Don Baldo ha poi suggerito di interiorizzare la lettura, invitando i lettori a porsi due domande:
1) che cosa mi suggerisce questa lettura?
2) Come posso farla mia nella vita di tutti i giorni?
La presentazione è stata molto apprezzata dall'uditorio, accendendo la curiosità e l'interese per il libro del papa, che non dimentichiamolo è uno dei massimi teologi del secolo scorso e del presente.
Buona lettura a tutti.
Vestizione ministranti 2012

“Mi fido di Te” questo il tema che accompagnerà in questo nuovo anno liturgico i Ministranti del Gruppo San Domenico Savio” della Parrocchia Madonna del Carmelo che lo scorso 9 Dicembre, dopo la “Vestizione” di Flavia Manta Giuseppe Mattina e Luigi Picone Chiodo, con il rito del “Tesseramento” all’invito di Gesù: “Mi fido di te, ti affido il servizio di Ministrante”, hanno risposto: “Gesù mi fido di Te, do la mia disponibilità per essere Tuo ministrante”.
E allora a Salvatore, Silvia, Calogero, Gaetano, Chiara, Angelo, Eleonora, Giuseppe, Flavia e Luigi, che Gesù ha chiamato quali Suoi ministranti, l’augurio di portare sempre frutti di amore ed il compito di proclamare a tutti che Lui ci ama.
Sulle onde di Radio Maria
Oltre 7.000.000 di radioascoltatori in tutto il mondo
Domenica 16 Dicembre ore 16.45 in collegamento dalla Chiesa Madre di Racalmuto, Radio Maria ha trasmesso, La recita del Santo Rosario e la Preghiera dei Vespri.
Per un'ora, la preghiera della comunità ecclesiale di Racalmuto Presieduta dall'Arc. Don Diego Martorana è stata ascoltata da oltre 7.000.000 di fedeli sparsi in tutto il pianeta. Questa è la media di ascoltatori che ogni domenica pomeriggio si collegano con la nota emittente Radiofonica "RADIO MARIA" . Il dato è stato comunicato alla comunità, da Raimondo Sciascia, uno dei due tecnici che hanno mandato in onda la trasmissione.
"E' stato bello sentirsi collegati con il mondo intero. Un'esperienza unica nel suo genere". Questa è stata la testimonianza, di alcuni dei partecipanti che hanno dato il loro contributo nell'organizzazione dell'evento, recita delle decine, la lettura dei salmi, le antifone e l'animazione dei canti.
La comunità di Racalmuto ha già partecipato nel 2010 alla trasmissione radiofonica.
I Cresimandi alla Veglia di Avvento
Lo Spirito Santo dimorò nel seno della Vergine
La presenza di una buona parte delle famiglie dei cresimandi, dei padrini, dei cresimandi e degli altri gruppi ecclesiali vuole essere un augurio di una maggiore presa di coscienza dell’essere cristiano.
È stato messo in evidenza che, come Gesù concepito per opera dello Spirito Santo, dimorò nel seno della Vergine Maria per nove mesi, così anche noi se restiamo nel grembo verginale della madre Chiesa per tutta la vita, sotto l’azione dello Spirito Santo produrremo frutti di Amore, Gioia e di Pace.
Consegna Bibbia Cresimandi
La Bibbia ai ragazzi che riceverenno la Cresima a Giugno
il 6 Dicembre 2012, i ragazzi della Parrocchia del Carmelo, che si preparano a ricevere il sacramento della cresima hanno ricevuto la Bibbia. Dopo un cammino di preparazione con i catechisti, durato circa tre mesi siamo stati aiutati a capire l’importanza del libro sacro. Questo itinerario ha offerto a noi un’occasione privilegiata per scoprire nelle Scritture il Dio fedele all’alleanza con l’uomo, un Dio che, ancora oggi, vuole offrire a ciascuno il Suo amore in Cristo, con il dono dello Spirito.
E’ stata una cerimonia interessante, bene organizzata e simbolica, alla quale hanno partecipato anche i genitori.
L’itinerario catechistico per la preparazione alla cresima, per i ragazzi è ricerca, cammino, dove sono chiamati a riscoprire ogni giorno l’importanza del dono della fede e la sua bellezza, occorre riscoprire la fede come incontro vero e profondo con Dio.
Il Signore ci riunisce, piccoli e grandi, per farci un grande dono: la sua Parola nella Bibbia.
Egli ha parlato con familiarità a Adamo ed Eva nel Paradiso terrestre; ha continuato a parlare al suo popolo lungo il cammino verso la Terra promessa, e parla anche a noi per comunicarci quanto ci ha voluto e ci vuole bene.
Ecco: la santa Scrittura ci dice che Dio ci ama, come e più di ogni persona che ci parla con cordialità e affetto. Accogliere la Bibbia all’inizio di un cammino, importante come quello fatto insieme con la catechesi, è segno di impegno nella nostra fedeltà “a” Dio e di certezza della fedeltà “di” Dio con noi.
Festa di S. Barbara
Celebrata all’Italkali e tra gli operai della 640

4 dicembre 2012 Festa di Santa Barbara patrona dei minatori- ingegneri-architetti-pompieri ecc. Inizia la giornata alla raffineria di sale dell'Italkali, un impianto all'avanguardia, una società attiva anzi in espansione contrariamente a quanto avviene in questa Italia attanagliata dalla crisi.
Certamente la crisi economica è preoccupante, ma quella morale e spirituale lo è ancora di più. Santa barbara con la scelta del martirio lancia a tutti un messaggio: se Cristo non è al centro della nostra vita, tutto va in rovina.
Nel pomeriggio ci siamo recati in un tratto della statale 640 per ricordare la santa protettrice, ed è stata una celebrazione sobria diversamente dagli altri anni, mancavano gli operai però è stato possibile viverla in intimità, il celebrante Arc. Don Diego Martorana ha esortato i presenti a non scoraggiarsi, la vita presenta sempre tante difficoltà ma quello che è importante è raggiungere il traguardo, la martire S. Barbara con la morte tragica in giovanissima età agli occhi degli uomini sembrava una sconfitta, un fallimento, invece è stata una vittoria infatti e ancora così dopo tanti secoli viene ricordata. Nel ritornello dopo la prima lettura abbiamo ripetuto tante volte:"Chi semina nel pianto, raccoglierà nella gioia". L'anno venturo avremo il piacere e la gioia di vedere completato il primo tratto di questa importante arteria viaria.
Inizia l'anno liturgico
Il cammino è tracciato. Camminano insieme come hanno fatto finora, vivendo concretamente quella comunione ecclesiale che è la più bella ed efficace testimonianza evangelica che possono dare alla nostra gente. Sanno che non è facile; ma sanno pure che non sono soli. Il Signore è con loro e lo Spirito gli darà la forza e il coraggio necessari per compiere la loro missione.
La Festa del Ciao 2012
130 ingaggiati in AC da protagonisti!
Tra le tante notizie negative che ogni giorno interessano Racalmuto, noi dell’AC vogliamo darvi una bella notizia: siamo un gruppo grande, siamo un gruppo forte.
130 membri dell’AC(tra ragazzi, giovanissimi, giovani e adulti) sono stati protagonisti alla “festa del Ciao” tenutasi nella Parrocchia di San Gregorio di Agrigento. Il termine “protagonista” non ricorre a caso ma vuole evidenziare che nel nostro paese ci sono persone che sanno manifestare al meglio la gioia dello stare insieme, persone che lasciano il segno!
130 è certamente un grande numero, ma noi non vogliamo fermarci. Ognuno di noi può essere protagonista, anche non facendo parte dell’AC, l’importante è farsi guidare dall’Unico Regista che è Gesù.
Tesseramento
l’Azione Cattolica si avvia a vivere la Festa dell’Adesione. L’8 Dicembre 2012 firmeranno un contratto per vivere la vita da protagonisti all’interno della comunità ecclesiale.
Chiesa Madre ore 9.30 – Chiesa Madonna del Carmelo ore 9.15
Vi aspettiamo per condividere questo momento e per comprendere che Gesù è il regista e dobbiamo lasciarci guidare da Lui!
La Festa del Ciao 2012
130 ingaggiati in AC da protagonisti!
Tra le tante notizie negative che ogni giorno interessano Racalmuto, noi dell’AC vogliamo darvi una bella notizia: siamo un gruppo grande, siamo un gruppo forte. 130 membri dell’AC(tra ragazzi, giovanissimi, giovani e adulti) sono stati protagonisti alla “festa del Ciao” tenutasi nella Parrocchia di San Gregorio di Agrigento. Il termine “protagonista” non ricorre a caso ma vuole evidenziare che nel nostro paese ci sono persone che sanno manifestare al meglio la gioia dello stare insieme, persone che lasciano il segno! 130 è certamente un grande numero, ma noi non vogliamo fermarci. Ognuno di noi può essere protagonista, anche non facendo parte dell’AC, l’importante è farsi guidare dall’Unico Regista che è Gesù.